mercoledì 17 giugno 2009

GIR















Guardo la sacca e prendo il solito ferro 7. Sono sul tee della prima delle quattro buche par3 del campo pratica dove sono iscritto. Ormai sto cominciando a conoscerle abbastanza bene.
Inizio la mia routine ma, mentre faccio i miei soliti due swing di prova, penso che ultimamente ho migliorato molto la distanza di tiro. Torno allora verso la sacca e, dopo un attimo di indecisione, prendo il ferro 8.
Mi addresso sulla palla e cerco di concentrarmi. Guardo verso la bandiera ferma immobile a circa 125 metri di distanza. Sembra talmente lontanta...
Premo l'immaginario pulsante che mette in moto il mio swing e colpisco la palla.
Lo senti subito... quando il colpo è perfetto lo senti subito.
La palla si alza in una bella e alta traiettoria. Passano un paio di secondi da quando parte a quando arriva e in quel momento c'è tutto il tempo di emozionarsi per un bel tiro o scoraggiarsi in caso di errore.
Vedo la palla che si abbassa e tocca terra. In green. Ad un metro e mezzo dall'asta.
Il mio primo GIR*.


* Green In Regulation
E' un indicatore statistico utilizzato nel gioco del golf. Si fa GIR quando si arriva con la palla in green nel numero di colpi ideale: primo colpo nei par3 - secondo colpo nei par4 - terzo colpo nei par5.

P.S. il post si riferisce al mio primo GIR avvenuto qualche mese fa.

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